Anno 929 – Nevoso, martedì 15, sera
Ho paura, no anzi sono terrorizzata sia dalle mani rosse che dalla nebbia innaturale che ci circonda. Non che l’ossessivo gracchiare di Chrone aiuti a restare calmi. La casa dei due licantropi dove ci siamo accampati da domenica ora sembra molto meno sicura mentre attendiamo.
Lunedì gli eventi sono precipitati. Arnessa ha accusato Abrham Faryd di essere il colpevole senza alcuna prova valida e ci ha “gentilmente” chiesto di andarcene dal suo villaggio prima di combinare altri guai.
Stavamo per farlo quando il garzone di Abrham ci ha scongiurato di salvare il suo padrone, perché lo aveva visto la sera pregare nel bosco, ma aveva paura a dirlo ad Arnessa, temeva una punizione se la donna fosse stata costretta a cambiare giudizio.
Non avemmo mai dato retta a quel servo pusillanime se lunedì sera non avessimo trovato un messaggio delle mani rosse nella casa di cui ci eravamo appropriati che ci invitava a sloggiare in fretta. Eravamo stufi di essere perseguitati da quelle carogne, era ora di stanarli e ucciderli.
Così oggi abbiamo mandato Rusty a fare da esca e ora stiamo attendendo con pazienza e timore assieme con Olga. Saremo noi a prendere in trappola gli assassini o loro riusciranno ancora una volta a sorprenderci?
Volumnia