Anno 929 – Nevoso, lunedì 24.
Dopo giorni di torture ignobili subite per mano dello stregone Klak, finalmente io e Kat siamo riuscite a sorprendere i suoi servitori coboldi in un momento di disattenzione e a sgozzarli come meritano.
Finalmente libere, dovevamo solo sopravvivere ai non morti che infestano le cripte e cercare di recuperare qualche equipaggiamento. Kat rubò ad uno dei morti viventi un anello di rigenerazione, mentre io riuscii a procurarmi una spada in qualche modo magica che sembra molto efficace contro i non morti, peccato che se la impugno troppo a lungo tenda ad ustionarmi le mani.
Avanzammo fra scheletri, spettri e zombie alla disperata ricerca di Allisa e la trovammo nella sala di tortura mentre Klak era intento a seviziarla.
Come la volta precedente lo stregone cercò di richiamare i suoi abbietti seguaci, ma questa volta in pochi riuscirono ad arrivare in suo soccorso e nonostante la quantità copiosa di fiamme magiche evocate da Klak per tentare di respingerci, questa volta siamo riuscite ad ucciderlo.
Una volta morto Klak, nello scompiglio generale è stato possibile trovare un passaggio segreto e uscire nuovamente a vedere la luce del sole.
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Questo non è in realtà un episodio di gdr, ma il racconto del boardgame Castle Ravenloft.