Dark Souls – Il pozzo nel cimitero.

Continua il mio piccolo esperimento con il regolamento di Dark Souls – Little fucked up MAN, il regolamento di una pagina ideato da Grant Howitt. Il grande pregio di questo regolamento è che fornisce un framework con dell’ottimo potenziale e facilmente espandibile. Così eccomi a giocare con un pugno di miniature prese dal gioco da tavolo di Dark Souls, due png, il regolamento di dimensione avvenuta, perché mi piace comunque dare un tocco classico, e il fidato Mythic a fare da Dungeon Master.

Trattandosi di un gioco dark fantasy vale il solito avviso, per scrupolo, sulla possibile presenza di argomenti e temi violenti o scabrosi adatti ad un solo pubblico adulto.

Usciti dal villaggio Malena e Jorghe si inoltrano nel cimitero, al suo limitare si trova un pozzo con delle lapidi, dove i due incontrano degli spezzati, morti che hanno ormai dimenticato tutto della loro vita passata,, per essere ritornati troppe volte. I morti ricordano però come si fa a combattere e Malena è decisamente più brava di Jorghe nel difendersi nonostante le ferite subite nel recente passato.

Scontro nel cimitero

“Eh… Eh… Eh… Sei brava con il bastone Malena, con un solo colpo hai spezzato la testa a due morti” esclama Jorghe.
“oh, un tempo infliggevo le punizioni rituali ai criminali in cerca di assoluzione al tempio. Si trattava di una punizione che in genere terminava con il ritorno in vita del condannato” gli risponde Malenia “tu Jorghe, invece, sei una schiappa in combattimento ma almeno incassi bene i colpi… Oh…”
“eh…eh…eh… Vediamo piuttosto se fra le lapidi o nel pozzo c’è qualcosa che può aiutarci in questa impresa suicida… eh…eh…eh…”
“oh… Nessuno ti aveva chiesto di offrirti volontario per una morte certa.”
“eh…eh…eh… Mi pareva brutto lasciarti suicidare da sola”
“oh… Per come la ricordo io ti sei offerto tu per primo spacciandoti per un esperto di spade, sono io quella che si è aggiunta da brava suicida. Oh… Forse ci stai provando con me.”
“eh…eh…eh… Mi hai scoperto eh…eh…eh… Almeno ci sto riuscendo?”
“oh… Ancora non lo so mettici più impegno”
Il mercante e la sacerdotessa danno un’occhiata alle lapidi vicino al pozzo la prima è un’iscrizione che racconta di come Astorias fece amicizia con il lupo Sif, i passanti sono invitati a gettare un pegno nel pozzo per avere buona grazia.
Il secondo racconta di come il cavaliere Astorias da solo difese il villaggio da un drago grazie alla protezione di un talismano.
“eh…eh…eh… Malena vuoi vedere che fra una cosa e l’altra in realtà il mondo è talmente fottuto  eh…eh…eh… Che in fondo a questo pozzo in secca c’è il talismano di Astorias ed era quello a potare fortuna a chi si avvicinava? eh…eh…eh…”
“oh… Sarebbe peggio della fortuna delle streghe ma potrei scendere a guardare.”
“eh…eh…eh… Malena faccio io eh…eh…eh…”
“oh… Non è il caso visto quanto sei imbranato a spaccare le teste dei cadaveri ambulanti”
Con agilità Malena scende nel pozzo ed effettivamente sul fondo fra la sabbia luccicante trova un talismano.
“oh avevi ragione Jorghe questo mondo è veramente sconvolto ma c’è il talismano, chissà che il talismano del suo padrone ci aiuti con il lupo”