Mordheim, la Corte dei mangiatori di carogne

Ambientazione Mordheim, sempre con regole di Warcry, la scena giocata in solitario con le regole prese da colorful minis in francese.

-Io sono l’arcireggente Gilles de Reis, inviato personalmente dal duca Malloubade di Moullison, per purificare la città di Mordheim dall’influenza del caos.

Al mio seguito sono presenti i migliori cavalieri della corte dei mangiatori di carogne. –

-ehm i peggiori esiliati reggente… –

-Silenzio Duca Crackmarrow! Voi banda di scalcinati avreste fatto meglio a restare al seguito di quel pazzo della vera voce di Sigmar, piuttosto che attaccare briga con noi nobili cavalieri. –

-reggente scusare se ardisco, ma siamo noi che abbiamo attaccato briga con questi pazzi e codardi considerandoli cibo facile. –

-La precisazione non era necessaria, Sir Tristano. Ora mi sono veramente stufato di parlare.

Sir Galano, sir Galvano, non ricordo mai chi dei due è chi, ora potete divorare i prigionieri.-

Mordheim – Nel cimitero dei dannati

Sto continuando la campagna di Mordheim. Go trovato un altro giocatore interessato a fare partite con il regolamento di Warcry, con il quale posso alternare le partite in solitario con sfide uno contro uno, e spero di aver trovato la giusta motivazione per continuare questa storia nella città di Mordheim.

Le vie di Sigmar sono infinite e sulle tracce di Felicia, una sorella smarrita nella notte, io e le mie consorelle ci siamo recate al vecchio cimitero in cerca di tracce sul suo smarrimento. L’orrore che è seguito sarebbe inenarrabile ma io Sorella Matilda ho giurato di rendere testimonianza alla luce e perciò non tacerò questo orrore.

Nel cimitero della città dei dannati, fra tombe gotiche in rovina e roseti grigi, non abbiamo trovato tracce di sorella Felicia, ma abbiamo invece incontrato un gruppo di adoratori delle bestie. Energumeni bavosi e urlanti, vestiti di pelli e ossa, con una specie di incrocio fra un lupo un leone e un orso, chiaramente contaminato dalle forze del caos.

Ci siamo trovate tagliate in tre gruppi a causa dell’assalto delle bestie. La fuga è stata difficile, abbiamo abbattuto uno dei cultisti del caos, ma tre delle consorelle sono rimaste ferite.

Continueremo a cercare Felicia, ma indubbiamente nuovi mostri sono in agguato nelle tenebre. Speriamo che lei abbia fede a sufficienza per resistere nelle strade di Mordheim fino a quando non le porteremo aiuto.

Warcry – incursione fra le rovine

Sabato ho fatto una partita a Warcry, Unmade contro i Cypher lords. Vorrei dire che ho vinto per le mie abilità strategiche ma in realtà è stata una grade botta di fortuna. Sebbene dietro ci fossero delle mosse coerenti studiate per mettere in difficoltà l’avversario, a portare il risultato sono state alcune combinazioni fortunate con i dadi.

Nel complesso il gioco mi è piaciuto e sto pensando di recuperare un po’ di modelli vintage da utilizzare come proxy assieme ai libri dell’ordine e del caos.

Usando le liste di città di Sigmar e stormcast Eternal dovrei riuscire a ridare vita alle Bande umane di Mordheim.

Vedremo come prosegue.

Mordheim – incontri inaspettati

Scena 3 oggi Proviamo ad andare in cerca di un prete che si prenda cura delle nostre anime.
Il fattore caos sale a 4

Come sempre l’avventura in solitario è strutturata seguendo le linee guida per scene di Mythic, alcune regole di Ironsworn, e delle aggiunte prese da warhammer quest e da il signore degli anelli / lo hobbit

La scena è interrotta, i seguaci di Albert lo lasciano dopo le disavventure della scena precedente, ora restano solo gli eroi, in compenso ci imbattiamo in un’altro tesoro.
Oggi sulla nostra strada c’è una processione di sorelle Sigmarite, sembra che il gruppo di cacciatori di streghe non riuscirà ad andare in cerca del prete.

Questa potrebbe essere l’occasione, per il gruppo, di trovare delle informazioni sulla missione e di preparare un rogo per qualche eretico, oppure potrebbe essere la fine catastrofica della missione.
Questa volta ho provato a giocare con le tiles di Bloodborne per simulare i dedali della città di Mordheim. Un’altra alternativa da tenere buona per il futuro potrebbe essere utilizzare le tiles di Dark Souls.

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Mordheim – scontro con gli Skaven

Continua il secondo episodio della mia esplorazione in solitario della città di Mordheim, ho per ora abbandonato le regole di Dimensione Avvenuta in favore delle le regole originali di Mordheim con alcune aggiunte prese dalla prima edizione di warhammer quest, in primis un numero maggiore di ferite.

Come sempre l’avventura in solitario è strutturata seguendo le linee guida per scene di Mythic e alcune regole di Ironsworn.

Personaggi
Albert il cacciatore di streghe
Sigmar mi ha mostrato il giorno della mia morte e non è oggi: ignora il primo risultato di fuori combattimento e lo considera stordito.
Odia le streghe
Xerrad lo Zoppo
Ladro: superando un test di iniziativa può aprire serrature. Zoppo, ha una gamba di legno.
Odia le streghe
Ulfritch il Senza Dito, il fanatico
Pazzo fanatico: supera automaticamente tutti i test di disciplina

Obiettivi
Albert deve compiere una Missione per Sigmar
Xerrad lo Zoppo cerca redenzione
Ulfritch il Senza Dito spera di riuscire a quietare la propria furia dandole sfogo

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Mordheim -A caccia di tesori

Per questo secondo episodio della mia esplorazione in solitario della città di Mordheim ho deciso di provare a giocare con le regole originali di Mordheim e alcune aggiunte prese dalla prima edizione di warhammer quest, in primis un numero maggiore di ferite.

Come sempre l’avventura in solitario è strutturata seguendo le linee guida per scene di Mythic e alcune regole di Ironsworn.

Personaggi
Albert il cacciatore di streghe
Sigmar mi ha mostrato il giorno della mia morte e non è oggi: ignora il primo risultato di fuori combattimento e lo considera stordito.
Odia le streghe
Xerrad lo Zoppo
Ladro: superando un test di iniziativa può aprire serrature. Zoppo, ha una gamba di legno.
Odia le streghe
Ulfritch il Senza Dito, il fanatico
Pazzo fanatico: supera automaticamente tutti i test di disciplina

Obiettivi
Albert deve compiere una Missione per Sigmar
Xerrad lo Zoppo cerca redenzione
Ulfritch il Senza Dito spera di riuscire a quietare la propria furia dandole sfogo

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Giocare a Mordheim in solitario

Nelle precedenti esperienze in solitario il problema maggiore era stato riuscire a generare l’incipit per l’avventura, in questo esperimento ho deciso di aggiungere la tabella delle missioni del gioco originale di Mordheim per vedere cosa succede all’inizio di ogni scena. Se si tira un due o un dodici si tiro invece sulla tabella degli eventi di Ironsworn.

Volevo smette di usare i dadi a 10 facce le usare solo il d6, quindi avevo pensato di utilizzare le regole di Alone in the dark, l’espansione per il gioco in solitario di Blades in the dark, ma, visto che, per usare le svariate tabelle degli oracoli che impiego, servono comunque il dadi percentuali, alla fine sono rimasto ad usare l’emulatore del Dungeon Master delle regole di Mythic. In Mordheim come anche nelle altre ambientazioni GW il fattore Caos ha un ruolo predominante e quindi continuo a giocare con quello che considero ormai un prodotto collaudato.

L’unica eccezione rispetto alle regole Abituali di Mythic è che questa volta per gestire il dado del caos uso un dado a sei facce con il simbolo del caos indiviso sull’uno al posto del dado a 10 facce. Il fattore caos quindi varia da 0 a 6 e non da 1 a 9. Ho eliminato i due valori estremi della tabella dell’oracolo per avere sette valori di riferimento per il punteggio del Caos e non sette.

Se si tira uno con il dado del caos si genera un ulteriore evento casuale, in aggiunta ad eventuali scene alterate.

Sto meditando di avere anche un dado per la Malapietra ma non ho ancora deciso come gestirlo.

Mordheim – il culto dei posseduti

Scena 1 – il culto dei posseduti.

Un gruppo di cacciatori di streghe raffazzonato alla bene e meglio, all’inizio della propria missione nel nome di Sigmar si trova già ad affrontare il culto dei posseduti nella città di Mordheim. Gli eroi che lo comandano, non esattamente dei paragoni di onestà e virtù, sono Albert Von Reiner, un cacciatore di streghe ed Ulfritch senza un dito, il fanatico.

Come sempre l’avventura in solitario è strutturata seguendo le linee guida per scene di Mythic.

Obiettivi

Compiere la missione chiesta in sogno da Sigmar.

Il fattore caos è 3, tiro il dado del caos e oggi non ci sono particolari sorprese, lo scenario è breccia, quindi gli Indemoniati cercano di fermarci mentre viaggiamo verso un obiettivo. Quale? Tiro sulla tabella degli obiettivi e ottengo  cercare un rifugio.

Albert conversando con Ulfritch il fanatico, mentre percorriamo le strade di Mordheim, scopre che il pazzoide monco si è unito alla banda, perché è convinto che sterminare streghe lo possa aiutare a placare la sua furia e riuscire nuovamente a relazionarsi con i normali esseri umani. Alfred dubita che ciò possa succedere veramente, ma apprezza la fede in Sigmar dell’uomo.

Veniamo purtroppo sorpresi da una banda di posseduti, mentre cercavamo un luogo dove accamparci per la notte.

Lo sconto è brutale, non riusciamo a scappare aprendoci un varco fra i difensori e siamo costretti a combattere all’ultimo sangue.

Uno dei miei gregari rimane ferito e perde l’uso di una gamba, d’ora in poi dovrà camminare con l’ausilio di una gamba di legno.

Visto che lo scontro è avvenuto con dei posseduti trovo qualche indizio per la mia quest principale?

Tiro un sì, il culto dei posseduti aveva qualche vaga idea dell’esistenza di un qualche nefando potere superiore, presente nella città di Mordheim, e voleva trovarlo per adorarlo, sperando di ottenere una ricompensa.

Questa banda è stata sconfitta dai miei uomini, ma potrei dovermi aspettare che i prossimi posseduti, che incontreremo a Mordheim, possano portare con loro dei doni del caos.

Lo scenario non prevedeva la presenza di bottino, trovo comunque un pezzo di malapietra esplorando la zona circostante.

Il gruppo si imbatte inoltre in un incontro speciale. In un pozzo della città di Mordheim trovo un ulteriore pezzo di malapietra.

Converto i due pezzi di malapietra in 50 corone.

Promuovo Xerrad lo Zoppo ad eroe. Consultando le tabelle di Ironsworn determino che si tratta di un ladro che ha deciso di unirsi ai cacciatori di streghe in cerca redenzione.

Alfred ne approfitta per cercare un mercato e comprare a Xerrad un’armatura media, il cacciatore di streghe riesce inoltre a recuperare una reliquia, un vero capello di Sigmar che mi permette di superare il mio primo tiro di volontà. Ulfritch cercava un portafortuna ma non ha successo in questa ricerca.

Speriamo che domani sia un giorno migliore nella città dei dannati.

Mordheim – Sigmar mi ha parlato

Ho cominciato una nuova campagna in solitario, questa volta nelle strade di Mordheim, vedremo come andrà a a finire. Oltre al manuale di questa ambientazione per Warhammer Fantasy come sempre ormai mi accompagnano la guida al regolamento di Fighting Fantasy e l’emulatore di Dungeon Master di Mythic.

Da qualche parte a Mordheim, nella città dei dannati, un cacciatore di streghe cerca di incitare i suoi seguaci a compiere gesta eroiche.

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Warhammer fantasy rpg – Marieburg

Finalmente sono Arrivata a Marienburg. Ho consegnato l’icona del povero Zio Dietrich ad Esmer, il teogono in esilio perché la custodisca. L’uomo è molto strano e a volte poco presente, ma ha detto che l’icona è molto antica e ha un valore probabilmente superiore a quello della semplice pittura di fine fattura. Ritiene che vi sia un misterioso segreto celato nel legno.

Dopo la morte di Dietrich ho sentito venir meno il mio desiderio di avventura e deciso di tornare a dedicarmi ad una vita di studio.Ho quindi deciso di recarmi a trovare Mia procugina Gabriella Petrova per chiedere ospitalità nella sua dimora di città.

La sua mano è gelida e la pelle pare di porcellana ma si è rivelata gentilissima

Piti, Clarissa, Mathilde e Brungi invece proseguiranno nella ricerca della gemma maledetta che dovrebbe trovarsi in città. Auguro loro i migliori auguri perché credo che la loro ricerca sarà perigliosa.

Lucrezia della Rovere.

Sfortunatamente una giocatrice abbandona il nostro tavolo da gioco e la campagna de ii mille troni, spero che potremo rivederla in futuro. nel frattempo il gioco a warhammer fantasy roleplay prosegue

Warhammer Fantasy Rolpelay – Stegoneria

Nonna Moesher era una strega.

Avrei dovuto capirlo prima e l’elfa con cui viaggio avrebbe dovuto avvisarmi di aver scoperto che la nonna aveva almeno 200 anni. Il fatto che i provo brividi al tocco dell’elfa e che mi abbia tenuto nascosto tutto questo mi parta a domandarmi se non sia anche lei una strega. Comincia ad avere seri dubbi sulle mie visioni e sui prescelti che il mio dio mi ha fatto incontrare sul camino per raggiungere il prescelto.

Se non altro ci siamo accorti della sua sparizione e siamo riusciti a scovarla fra le colline e a fermarla prima che riuscisse a completare il suo osceno rituale.

La nonna aveva acceso un falò che risplendeva di chiari  ed evocato dei lupi per difenderla, chiaro segno delle sue arti stregonesche, (ndr semplicemente segno che era una maga dell’ambra, ovvero del sapere delle bestie di Warhammer) ma l’adoratrice del caos è stata prepotentemente gettata nel falò nel quale ha trovato la sua fine.

Pare che abbia fatto tutto questo perché la sua famiglia era stata uccisa da un nobile locale, dopo che lei era tata obbligata ad accedere al collegio della magia, durante la rivolta dei contadini e ora lei voleva vendicarsi sugli eredi altrettanto crudeli del signorotto. Le intenzioni per quanto comprensibili non giustificano il ricorso alla magia nera e ai patti con i poteri perniciosi del caos.

Ora riperderemo il viaggio verso Marienburg per incontrare il prescelto di Sigmar, spero solo che non vi saranno altri incidenti prima che i nostri occhi possano essere ricolmati della luce del suo sguardo.

Mathilde Ermyne Aldedra

Un paio di critici ben assestati hanno depauperato la riserva di punti ferita e punti fato dei giocatori. Riusciranno a completare la prima missione e guadagnare il punto fato messo in palio per chi sopravviverà per raccontare la storia della gemma maledetta?

Warhammer fantasy rpg è e rimane un gioco molto duro 🙂

Spero che dalla prossima partita con le monete antiche per segnalre i punti fortuna la gente si riscoderà di usarli.

Warhamme fantasy rpg – La morte di Dietrich

Con le ossa rotte siamo sopravvissuti alla perquisizione del mulino. Il luogo era il covo di banditi e orribili mutanti, residuo delle invasioni di Arcaon, il signore della fine dei tempi.

Non pensavo fosse così difficile essere una giovane nobile decaduta in viaggio per l’impero, ma la cosa peggiore è capitata oggi.

Night_Goblins.jpg

Lungo la strada abbiamo trovato una carovana massacrata dai goblin.  Lo zio Dietrich è morto durante la perquisizione del luogo, cadendo in una trappola, che non era scattata durate l’imboscata, rimanendo infilzato in una fossa piena di pali acuminati.

Con le sue ultime forze mi ha lasciato un’icona dedicata a Sigmar con la richiesta di consegnarla al tempio di Marieburg.

Ora che mio zio è morto io, Lucrezia della Rovere, sono sola, se non fosse per gli altri viaggiatori con cui ho affrontato i mutanti. Sono simpatici, persino in nano spezzascudi, l’elfa però ha qualcsa di strano. Ogni volta che Mathilde la tocca si ritrare dall’elfo quasi avesse preso una scossa.

Poi a preoccuparmi c’è la nonna… continua a girare sola fra le colline ad orari impensabili… Oggi stava fissando un cartello e ci ha raccontato delle vittime della rivolta dei contadini… ma se quello che dice fosse vero la nonna dovrebbe avere 200 anni.

Warhammer fantasy roleplay – Attraverso le Midden Moors

Le Midden Moors sono un luogo infido, popolato di briganti, ma non mi sarei mai aspettato che una banda di mutanti attaccasse la cittadina di Instrgad alle propaggini della foresta del Reikvald.

Warhammer-Uominibestia.jpg

E’ stato durate lo scontro che ho conosciuto Lucrezia della Rovere, la nipote del sacerdote locale, un mezz’uomo con una pessima mira e con un senso dell’umorismo ancora peggiore e un’elfa la cui incompetenza sembra ancora peggiore di quella del mezz’uomo, il quale almeno è simpatico.

Solo per il fatto che io abbia dato una mano a bloccare l’avanzata delle forze del caos, come è giusto che faccia ogni nano, una sacerdotessa pazza di nome Mathilde ha blaterato qualcosa sul fatto che io e gli altri difensori saremmo degli eroi destinati a ritrovare non so quale gemma maledetta nella città di Marienburg.

Visto il nostro poco interesse per la sua visione Mathinde ci ha fatto dei doni e offerto vitto e alloggio in paese.

L’halflig per non dimenticarsi della fregatura della maledizione, visto che non sa ne leggere ne scrivere si è fatto fare un disegno che descriva le conseguenze del toccare la gemma.

A complicare le cose l’esploratore locale Hans Bauer ha informato il capitano del villaggio, il signor Schiller, che un gruppo di sbandati, briganti e uomini bestia, la che il capitano ha deciso di far evacuare il villaggio e dirigersi verso Marienburg.

dwarfcover_zps41c42881Naturalmente come guerriero nano provato da mille battaglie mi sono subito reso disponibile per far parte della milizia volontaria organizzata sul momento. Il che è stato un bene perché gli altri membri sono quell’invasata di Mathilde e gli incapaci con cui difeso il villaggio dai mutanti.

Tristemente il fato sembra obbligarci ad andare incontro alla gemma che secondo le visioni di Mathilde è contaminata dal tocco del caos ed in particolare di Nurgle.

Se non altro il primo giorno di viaggio è stato tranquillo, se non fosse per la nonna del villaggio che va in giro per le colline a raccogliere quelle che l’elfa ha definito erbe strane. Il che può voler dire tutto e niente detto da una ragazza che va in giro a foraggiare spacciandosi per un’esperta del territorio collinare e non riesce a trovare nulla.

Poi verso sera arrivammo al mulino…

Mentre le avventure di warhammer fantasy roleplay continuano i giocatori si stanno già scatenando nel rendere i loro personaggi epici per quanto fino ad ora i tiri di dado non aiutino nessuno, intanto la profezia dei mille troni trama nell’ombra. Visto che i mille troni è abbastanza impegnativa ho usato come preludio alcune one shot fra cui attraverso il drakvald, il mulino maledetto e il contratto degli holdenaller che porteranno gradualmente nel vivo dell’azione.

Warhammer fantasy roleplay – L’assemblea nella piazza

father_dietrichQuesta mattina stavo cercando inutilmente di spiegare al taverniere come fare uno Spritz universitario alla maniera di Marigliano, quando mio Zio Dietrich è venuto a distogliermi dai miei importanti discorsi, per trascinarmi a vedere una bisbetica invasata che predicava della venuta di un un nuovo erede di Sigmar nella piazza di Instgrad, come se Valten come eroe non ci fosse bastato.

Evidentemente i discorsi di questa donna che si faceva chiamae Mathilde dovevano aver infastidito anche qualcun altro, perché venne raggiunta ad una spalla da un colpo di moschetto. Decisamente il moschetto era di pessima fattura, perché il colpo doveva essere stato inteso per il cuore, ma la qualità degli opifici imperiali è risaputamene inferiore a quella della Tilea.

captain-schiller-picNel fuggi fuggi generale della gente presente nella piazza cercai di allontanarmi dal luogo dei tafferugli ma per qualche strano scherzo del destino finii invece per portarmi più vicino e trovarmi ad affrontare un gruppo di mutanti assieme alla ragazza ferita, ad un nano, un’elfa e un mezz’uomo.
Per fortuna lo zio Dietrich e Schiller, il capitano del villaggio accorsero in nostro aiuto, perché il nano ancora ancora aveva l’aspetto da guerriero incallito e ce la sapeva fare con l’ascia, ma il mezz’uomo pareva non sapesse neppure da che parte si tiene una fionda e l’elfa era semplicemente rimasta imbambolata in preda la panico.

Quando i mutanti furono sconfitti, la ragazza ci abbracciò dicendo che eravamo noi gli eroi prescelti, che aveva visto nei suoi sogni, e iniziò a ciarlare di una gemma maledetta, allora capii che le cose stavano per andare veramente male…

Certi giorni è duro essere una nobildonna Tileana in esilio, solo perché ha scritto un trattato di ingegneria semi eretico.

Il nuovo prescelto

“Cittadini di Istengard vi sia noto che nella città di Marieburg un nuovo prescelto di Sigmar è sorto, ad un anno dalla morte di Valten.

Con l’avvicinarsi dell’ora più buia nuovamente il sommo padre dell’Impero ci mostra una giuda per affrontare le orde nere del Caos che vogliono travolgere l’ordine e la pace delle nostre contee.

Vi esorto popolo di Instgard unitevi anche voi alla moltitudine che già accorre ad acclamare il suo nome e portarlo in processione verso Altdorf.

Spargete la buona notizia il prescelto si è reincarnato.”

Parole di Mathilde Ermyne Aldedra pronunciate poco prima di essere raggiunta da un colpo di moschetto.

La prima sessione di Warhammer Fantasy rpg è iniziata subito con un furioso combattimento prima che la blaterante NPC potesse terminare di declamare il prologo con i personaggi ancora emeriti sconosciuti che si sono trovati ad essere gli unici rimasti nel fuggi fuggi generale ad affrontare dei mutanti.

Il tutto solo per poi sentirsi apostrofare come prescelti da una pazza fanatica.

Mai come in questo momento il Vecchio Mondo avrebbe bisogno di Eroi, ma sfortunatamente bisognerà accontentarsi di un acchiappa topi, di uno spezza scudi, di una strega e di una nobile decaduta. Tutti con dei tiri sfigati sulla vita è sul fato.