Hacking di Mouse Guard un altro tentativo

Mentre prosegue lo sviluppo di un sistema per giocare Mouse Guard usando Savage worlds, a seguito di alcune osservazioni di  lherian sto valutando anche altre alternative.

Mi piacerebbe utilizzare il gioco per riciclare le miniature dei mouseling della Reaper non che per trovare usi aggiuntivi per le due scatole di Mice and Mystics (sto pensando di comprare anche la terza) ma non riesco a digerire il sistema troppo in stile new wave (ma fin li accetterei) e le abilità gestite con un sistema stile carta sasso forbice (e quello non lo manderò mai giù)

Ritengo che Savage Worlds come meccaniche sia comunque un sistema che ha dei punti in comune con Mouse Guard, i benny possono essere usati per emulare fato e persona, ha un sistema a successi e insuccessi crescenti che va bene per tassare la natura, concepisce l’idea di usare un dado al posto di un’altro già disponibile con alcuni talenti, ad esempio, ed è comunque un gioco skill based, quindi a livello di meccaniche secondo me funziona.

Per contro come, osservava lherian, Savage Worlds è un gioco fast furious and fun che punta molto alla spettacolarità delle scene e a creare situazioni con adrenalina che mal di adattano come mi si faceva notare con dei topolini. Porta comunque a pensare alla regole e ai talenti aspetti che per il feel del gioco dovrebbero essere secondari.

Se allora dovessi trovare un’alternativa più semplice ma che possa restare in tema a questo punto mi verrebbe in mente il regolamento de la terra di mezzo, la serie di librogame, non che utilizzato nella versione semplificata del Gisra, il gioco di avventura della terra di mezzo.
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Un semplice 2d6 system con skill a punteggio crescente, a cui aggiungere la natura a valore 4 che può oscillare fra 0 e 7. Si aggiungono le regole di persona e fato così come sono nel manuale, si permette di prendere le skill da manuale di Mice and Mysics e il gioco dovrebbe filare a patto di calcolare un po di profili delle varie beste del bosco e di quelle dannate faine. meno sostituzioni, i giocatori hanno comunque un feel che non è quello di un gioco completamente classico, ma il sottoscritto non ha i mal di pancia per un gioco totalmente di nuova concezione. Inoltre se qualcuno vuole, con il  gioco di avventura della terra di mezzo non ci chiudiamo la possibilità di utilizzare abilità sovrannaturali che sono invece bannate da Mouse Guard. E così abbiamo la compagnia della guardia dei topi…

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s-l225Poiché non mi piacciono i sistemi con le distribuzioni gaussiane, sto pensando di migliorare il regolamento del gioco di avventura della terra di mezzo usando il d12 perché mi dispiace che questo dado resti emarginato e  non venga quasi mai usato nelle mie partite di Pathfinder. infondo è un dado che ha una dignità come tutti gli altri

 

Mouse Guard, un Hack per Savage Worlds.

Mi è tornato in mente di recente Mouse Guard a seguito di un articolo apparso su Gdr Tales. Il Personalmente mi piace l’idea di fondo del gioco di Mouse Guard ma provo una profonda y  antipatia per il sistema di gestione delle skill e dei combattimenti basato sul principio di carta, sasso e forbice.

Poiché cercavo un sistema più classico per utilizzare comunque l’ambientazione e i modelli dei mouslings della Reaper Minatures, quindi mi sono detto perché non creare un Hack per Savage Worlds?

La gente trova spesso modi per utilizzare un gioco New Wave per giocare con dinamiche nuove un’ambientazione classica, perché non provare a fare il contrario?

Le modifiche sostanzialmente riguardano solo la creazione del personaggio. Per semplificare utilizziamo per i nostri topolini le caratteristiche dell’umano standard.

Si usa il sistema di creazione del personaggio come in Savage Worlds con le seguenti integrazioni:
– ogni giocatore definisce il proprio Istinto come spiegato nel regolamento di Mouse Guard che dovrebbe rimanere immutato nel corso della carriera del personaggio
– ogni giocatore definisce una convinzione come spiegato nel regolamento di Mouse Guard, che dovrà seguire nel corso della sua carriera, ma potrà comunque cambiare a seguito dell’evoluzione del personaggio

Tutti i topolini partono con un dado Natura da 1d8 che possono tirare in sostituzione delle delle proprie abilità o caratteristiche quando devono effettuare determinate azioni come spiegato nel manuale base di Mouse Guard. Il valore del dado può variare durante il gioco con regole che spiegheremo in un altro post,non è possibile utilizzare l’esperienza per incrementare il valore di questo dado.

Durante il gioco i Benny verranno assegnati se i giocatori compiono azioni che rispecchiano i loro istinti e le loro convinzioni e non secondo le normali modalità spiegate nel regolamento di Savage Worlds.

L’esperienza si guadagna sulla base del raggiungimento dell’obiettivo definito dal giocatore all’inizio della sessione di gioco.

Ultima Forsam – Negra amiga

In quei giorni, in cui Lucca era sotto l’assedio dell’armata delle ossa e la vita degli uomini valeva meno di un soffio, molti dissero di aver visto una fanciulla vestita di nero che la notte portava la morte fra i soldati. Fu così che i catalani cantavano di lei in quei giorni:

¡Ay! Negra amiga que vuelva a verme,

cuerpo terrible que me lleva la muerte.

Noy hay amor sin pena, pena sin dolor

ni dolor tan agudo como el atramento. 

Levanteme madre al salir la luna,

fui por los campos gris a buscar mi muerte

Ultima Forsan è un’ambientazione per Savage Worlds di Mauro Longo e Giuseppe Rotondo. Se non li avete ancora vi consiglio di procurarvi il regolamento originale e l’espansione Italia Macabra.

Presto torneremo a parlare di queste cose rivelando nuovi e antichi misteri (o forse facendo solo campagna di disinformazione 🙂 )

Comunque se qualcosa non cambia Lucca cadrà.

Ultima Forsam – Il cuore di San Malvasio

Questa puntata di Ultima Forsan è dedicata ai crossover.

Il cuore di San Nicola è un’avventura per Savage Worlds pubblicata su anonima gdr numero 86. Io l’ho utilizzata per fare un esperimento di crossover fra Ultima Forsam è la serie di Nicolas Eymerich.

Il momento migliore per introdurre l’avventura è durante il viaggio verso Pisa, che altrimenti sarebbe monotono. Durante le varie investigazioni in città Camelia Farnese, che essendo finita da Kata Kumbas direttamente in Ultima Forsam, a causa di una Porta di Livello ha una diversa concezione del sovrannaturale, ha incontrato lo spirito alchemico del mio inquisitore preferito.

Ora Nicolas Eymerich chiede a Camelia Farnese di Recuperare il suo cuore dalla cappella di San Malvasio vicino a Pisa e così quando si presenta l’occasione la nostra eroina è ben motivata a lasciare la città.

Si parte armati di un carro delle manifatture da Vinci, riparato da Lucrezia della Rovere. Un po’ rumoroso ma sufficiente a sfondare lo sbarramento di zombie.

prima

Il manuale di Savage Worlds sulla gestione dei veicoli a mio parere ha delle lacune ma calpestiamo gli Zombi sfruttando le regole di collisione fra veicoli.

seconda

Non basta certo qualche lacuna del regolamento di Savage Worlds a fermare uno strige steampunk,mentre il carro a vapore continua ad avanzare inesorabilmente.

terza

Ad un certo punto comunque gli zombi cominciano ad essere veramente troppi ed un abominio arriva a dare man forte. Non posso farci niente ma ogni scusa è buona per inserire qualche richiamo agli antichi. Gli zombi hanno il difetto di diventare facilmente monotoni.

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Il carro perdere tre ferite, un’arma e non gira più a destra ma incredibilmente sopravvive.

sesta

Continuando si arriva alla cappella di San Malvasio.

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Qui avviene l’incontro con il mostro finale e le sue furie e Lucrezia grazie alla sua conoscenza del flagello ottiene un po’ di indizi sulla manna.

Zombicide. Set di abominazioni

Finalmente abbiamo un’immagine di gruppo delle nuove abominazioni di Zombicide per fare un confronto di scala.

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I prossimi stretch goalgoal invinvece saranno i camei dei personaggi di Lady Hawk, non il massimo dal mio punto di vista, ma comunque saranno utili per giocare a Italia Macabra, dove i due compaiono nell’avventura inclusa nell’espansione per Ultima Forsam.

Ineffetti riciclare le miniature del gioco di zombicide in Savage Worlds / Ultima Forsam è stato il motivo alla base della mia partecipazione al Kickstarter, anche se il Troll abominazione è stata una piacevole sorpresa. 

Kata Kumbas per Savage Worlds

È ormai ufficiale il ritorno di Kata Kumbas in versione Savage Worlds per il prossimo Lucca Comics.

Avendo avuto la fortuna di vedere uno sneak peek posso dire che mi aspetto un risultato finale molto bello. Se volete restare aggiornati vi consiglio di iscrivervi al nuovo gruppo Facebook di Kata Kumbas.

https://www.facebook.com/groups/KataKumbas/

Nonostante l’impressione estremamente positiva che ho avuto penso che rimarrò a giocare con la vecchia ambientazione che ho utilizzato lo scorso anno. Io sono abituato a percorrere un’altra Laitia, con il Santo della Palude, il lago di Balano, la città di Cenziva, la contea di Zacravale e la Dama delle spine. Questa nuova ambientazione sarebbe un luogo migliore ma per me non più familiare e io sono troppo abitudinario.

Get lucky

In attesa di avere di nuovo tempo per giocare a Savage Worlds, continua il festival bara per Ultima Forsan con sempre nuovi successi. Questo è il mio ulultimo personale contributo.

Like the legend of the Phoenix
All ends with beginnings
What keeps the deads spinning (uh)
The force from the Ambrose

(Look)

We’ve come too far to give up who we are
So let’s draw the sword and our guns to the deads

The Deads all hide to the sun
The Deads all want to get some
The Deads all bite for good fun
You better want to get lucky

The Deads all hide to the sun
The Deads all want to get some
The Deads all bite for good fun
You better want to get lucky

You better want to get lucky
You better want to get lucky
You better want to get lucky
You better want to get lucky

The present has no orizon
Your curse keeps you living,
Is a bite I’m feeling?
If you wanna leave I’m with it (ah)

We’ve come too far to give up who we are
So let’s draw the sword and our guns to the deads

The Deads all hide to the sun
The Deads all want to get some
The Deads all bite for good fun
You better want to get lucky

The Deads all hide to the sun
The Deads all want to get some
The Deads all bite for good fun
You better want to get lucky

You better want to get lucky
You better want to get lucky
You better want to get lucky
You better want to get lucky

“C’è del marcio in Danimarca”

Partità a breve un nuovo concorso per Ultima Forsan, a grande richiesta dei membri del gruppo, che sostituirà il negromante del mese che ha avuto fino ad ora due edizioni durante l’inverno e i cui mostri appariranno a breve in un bestiano fan made per savage worlds come parte della savage pedia.

Questa volta sarà ‪#‎MarcioInDanimarca‬

Queste sono alcune anticipazioni disponibili sul gruppo di facebook:
– Concorso per Avventure
– da 10k a 30k battute
– ambientate fuori dall’Italia (doco un’ovvietà ma prevedo la Danimarca 🙂 )
– personaggi da Navigati in su
– personaggi inviati del Theta Nigrum

A breve aspettiamo i dettagli del concorso, se siete appassionati di Savage Worlds ed amate gli zombie consiglio di farci un pensierino.

La città della Signora.

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Erano molti anni che non mettevo piede nella città della Signora, da quando ne ero uscito per viaggiare nelle terre esterne.

Il mio rientro a Sigil non era in realtà un ritorno ma bensì una partenza. Ora la mia ricerca mi riportava all’origine di tutto perché ho compreso che è a Sigil che si fabbricano le verità sull’universo e dove le convinzioni diventano reali.

Ora sono tornato perché, stufo di cercare di comprendere le verità altrui, ho intenzione di creare la mia verità. 

La campagna di Ultima Forsan a breve presumo che entrerà in pausa e probabilmente abbandonerò Savage Worlds per tornare a giocare a Pathfinder utilizzando la bistrattata ambientazione di Planescape.

Avrei molto altro da scrivere dei sogni, delle delusioni e delle impressioni di queste settimane, ma il lavoro è un cattivo padrone e ultimamente la vita reale mi tiene spesso lontano dal tablet e dal blog.

C’era una volta a Lucca – episodio 5

Con il quinto episodio dell’avventura ufficiale per Ultima Forsan possiamo abbandonare finalmente per un po’ le claustrofobiche atmosfere della cittadina di Lucca assediata per addentrarci nella selva alla ricerca dell’origine delle creature mostruose che ultimamente assalgono Lucca.

Poiché l’avventura non è esattamente semplice consiglio prima di giocarla di lasciar crescere un po’ il gruppo presentando delle avventure di riempimento,  io ad esempio ho inserito un paio di avventure di Deadlands per introdurre alcuni elementi sovrannaturali in Ultima Forsan. 

L’assedio è in una fase di stasi e quindi è plausibile che tramite passaggi secondari si possa riuscire ad uscire dalla cittadina per recarsi nella selva,  forse in questo caso anche troppo facile per una città assediata da un’orda di morti. 

Una volta usciti da Lucca il resto non è però affatto semplice e i nostri eroi avranno un assaggio di cosa vuol dire avere a che fare con la selva e con un necromante che ama troppo le citazioni dantesche.

Il bottino in caso di vittoria ricompensa abbondantemente del rischio, anzi è forse anche troppo generoso. 

L’avventura ha una buona giocabilità e il ritmo è sufficientemente incalzante e consente di tirare le somme anche con eventuali cattivi sopravvissuti ad avventure precedenti. Nel mio caso gli eroi hanno dovuto affrontare la coppia Beatrix e il Nibbio e poi Icalieno con Malvolio,  Gerione e la versione non morta di Calibano. 

Contro il Nibbio Lucrezia della Rovere ha rischiato la morte seconda che però si è risolta con il suo ritorno come strigoi. Bisogna sempre ricordare che in Savage Worlds il combattimento è rischioso anche per personaggi potenti e ben equipaggiati. 

L’imperatore di Roma

Nel weekend ho deciso di provare a realizzare la miniatura del terribile Imperatore di Roma della campagna c’era una volta a Lucca per Ultima Forsan. L’imperatore di Roma originariamente sarebbe un enorme verme sul cui corpo sono fusi degli ossessi ma poiché avevo un orrore del pozzo infernale libero ho provato qualcosa di più estremo…
Un po’ di componenti extra della linea Reaper Bones, molto milliput e un po’ di das e queso è il risultato.

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Il modello è quasi finito, mancano un po’ di dettagli sulla coda e se ricordo dove li ho messi un altro paio di zombie sul capo, voglio vedere come rede in savage worlds con un paio di punti fato extra.

Italia Macabra: una piccola introduzione e un sentito “grazie”

Nel weekend a Modena sarà finalmente disponibile Italia Macabra ma sfortunatamente io non potrò esserci anche se ne ho già prenotato una copia a casa.

Sul sito di Mauro Longo è ora disponibile un presentazione del manuale

Italia Macabra è il compendio geografico di Ultima Forsan dedicato all’Italia del Rinascimento Macabro, dai Domini del Mare di Venezia Nuova ai Giudicati del Regno di Sardegna, dal Piemonte Selvaggio al Califfato di Sicilia.

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Italia Macabra è sempre a firma del Sardonico Duo Mauro Longo e Giuseppe Rotondo, con il solito accompagnamento di tutta GG Studio, soprattutto del buon Matteo Ceresa a grafica e impaginazione. La copertina è di Sebastien Ecosse e la mappa all’interno di Francesca Baerald.

Quello che cambia rispetto a Ultima Forsan: Manuale Base è il gran numero di partecipazioni, suggerimenti, idee e gesti di sostegno da parte dell’incredibile comunità di fan che si è venuta a creare attorno al gioc, già nei primissimi mesi.

Il culto dei ghoul

Fra le anticipazioni di Italia Macabra,  la nuova espansione per Ultima Forsan, c’è da citare la presenza dei reprobi e dei mangia carogne.

I primi sono individui di dubbia morale e ancor più dubbi costumi che sono fin troppo abituati ad una certa promiscuità con i morti redivivi mentre i secondi sono creature morte che si cibano di carogne, ovvero i ghoul.

Nella letteratura di genere,  dalla quale anche Savage Worlds attinge, i mangiatori di morti compaiono spesso, uno dei miei esempi preferiti è chiodi rossi di R. E.  Howard nel quale uno dei nemici di Conan è sopravvissuto nelle cripte mangiando cadaveri mummificati. Come ci insegna H. P. Lovecraft laddove ci sono i ghoul ci sono anche i loro culti.

Una delle più significative testimonianze dell’esistenza dei culti ispirati dai mangia carogne va sicuramente attribuita a Francois-Honore Balfour conte d’Erlette, nobile francese corrotto in odore di eresia che attualmente vive a Verona, assieme al resto della sua famiglia dopo la fuga dalla Francia a seguito della scomunica papale.

Le sue opere letterarie sono state inserite a buon diritto, visto l’orrore e la nefandezza dei contenuti, nell’indice dei libri proibiti.  Il più famigerato dei suoi scritti è sicuramente “Cultes des Goules”, che costò al conte la scomunica di Avignone.

Italia Macabra un’anteprima

Italia Macabra è un libro che non dovrebbe esistere almeno non in questo momento o in questa forma. Uno dei classici libri proibiti da mettere al rogo. È un libro di cui io non avrei dovuto vedere l’anteprima. Ma ormai è successo…

11037476_10206680603082593_5769160850118168638_nPreparatevi dunque a rivedere tutto quello che pensavate di sapere su Ultima Forsan e le vicissitudini delle signorie italiane mentre vi immergerete in uno dei migliori esperimenti di reinvenzione storica. Un libro che riporta anche sapienze che sono costate la vita di beccamorti, dottori del flagello,  poeti e alchimisti. Dopo aver letto questo manuale il libro di storia non sarà più così palloso come lo ricordavamo. 

Nella mia opinione questo libro è sicuramente una risposta a molteplici domande e richieste dei fan del gioco apparse su vari gruppi e forum. Volevate un talento per far risaltare la nobile professione del beccamorto? Accontentati.  Volevate un talento per il dottore del flagello? C’è anche quello. Volevo la bestia di Tarascona? Ora ci sono le regole per drago,  biscione e tarasca. 

Sentitevi dunque colpevoli di aver spostato completamente tutta la linea editoriale di questa ambientazione di Savage Worlds ma siate felici perché gli autori vi ascoltano e Ultima Forsan vive (o meglio agonizza verso una tragica non morte) assieme con voi. 

Per arrivare al sodo nel manuale troverete:

Nuovi talenti

Un sacco di fuffa fatti interessanti sulle signorie e i principati cinquecenteschi (oltre 130 pagine inclusa la vita quotidiana) 

Nuovi equipaggiamenti 

Nuovi mostri

Una nuova avventura

Unsacco di dicerie

Nuove tabelle per la generazione casuale mentre si esplorano le città dolenti.

Italia Macabra.

Si avvicina ormai il lancio dei nuovi supplementi per Ultima Forsan:Italia Macabra e Il Tesoro della Regina.

I titoli presentano delle fantastiche copertine di Sebastien Ecosse, semplicemente da paura,  che ben sintetizzano l’atmosfera di questa ambientazione per Savage Worlds.

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Il supplemento Italia Macabra descrive i feudi cinquecenteschi nel periodo della guerra di Lucca e secondo le promesse dell’autore conterrà anche mille altre cose per Ultima Forsan.

Il tesoro della Regina è un’avventura interattiva (o librogame) ambientata nell’Emilia Malinconica di Ultima Forsan, in cerca del tesoro di Matilde di Canossa nella quale vestiremo i panni del beccamorto Civetta. Un’appendice permetterà inoltre di giocare il manuale anche come un’avventura di gruppo per Savage Worlds.

Ultima chicca, il prossimo supplemento di Ultima Forsan ha già un nome: Cronache della Guerra Macabra. 

Per maggiori informazioni visitate la pagina Facebook di Ultima Forsan o il sito di Mauro Longo