Tainted Grail – The fall of Avalon – Sbiancata

Queste sono una serie di note per tenere conto delle mie vicissitudini nel corso del gioco dark fantasy di Tainted Grail. La trama in quest boardgame è un elemento fondamentale per apprezzarlo, quindi siete avvisati che il racconto contiene spoiler sull’esito di alcune azioni in questo gioco.

Dal diario di Ailei

Continua a leggere

Tainted Grail – The Fall of Avalon – la casa di cura sull’isola

Queste sono una serie di note per tenere conto delle mie vicissitudini nel corso del gioco dark fantasy di Tainted Grail. La trama in quest boardgame è un elemento fondamentale per apprezzarlo, quindi siete avvisati che il racconto contiene spoiler sull’esito di alcune azioni in questo gioco.

Dal diario di Ailei

Anno 621 dalla conquista di Avalon, 16 Anagantios

Continua a leggere

Tainted Grail – the fall of Avalon – oscuri presagi

Queste sono una serie di note per tenere conto delle mie vicissitudini nel corso del gioco di Tainted Grail. La trama in quest boardgame dark fantasy è un elemento fondamentale per apprezzarlo, quindi siete avvisati che il racconto contiene spoiler sull’esito di alcune azioni in questo gioco.

Dal diario di Ailei

Anno 621 dalla conquista di Avalon, 15 Anagantios

Continua a leggere

Tainted Grail – The fall of Avalon – Grubwood

Queste sono una serie di note per tenere conto delle mie vicissitudini nel corso del gioco di Tainted Grail. La trama in quest boardgame dark fantasy è un elemento fondamentale per apprezzarlo, quindi il racconto contiene spoiler sull’esito di alcune azioni in questo gioco.

Giorno 2

Il Menhir è a 6

Continua a leggere

Tainted Grail – The fall of Avalon – il mhenir morente

Queste sono una serie di note per tenere conto delle mie vicissitudini nel corso del gioco di Tainted Grail. La trama in questo gioco è un elemento fondamentale per apprezzarlo quindi il racconto contiene spoiler, se volete giocare non vi conviene continuare a leggere

Giorno 1

Il tempo è bello.

Il Menhir è a 7

Continua a leggere

Tainted Grail – Antefatto: Avalon

Io sono Ailei e se non avessi dedicato il mio tempo ai vagabondaggi nel bosco forse a quest’ora sarei una sacerdotessa e avrei accompagnato la mia maestra nel viaggio disperato verso cui si è incamminata e magari le cose sarebbero andate diversamente…

Continua a leggere

Tainted grail prime impressioni

Dopo un anno che non prendevo in mano il gioco di Tainted grail sono riuscito a completare il primo capitolo del gioco.

La cosa che mi ha fatto amare il gioco in primis sono state le statue dei Mhenir.

Ho giocato in modalità narrativa perché non avevo voglia di contare tutti i miei passi e ho finito la partita con un turno di anticipo sulla fine del tempo disponibile, in modalità normale sarei andato fuori tempo massimo.

Senza l’assillo di dover ottimizzare ogni singolo spostamento in questo gioco della Awaken Realms, le meccaniche di grinding sono accettabili e aiutano a percepire il senso di “affanno” che aleggia sul gioco. A mio parere ha ragione chi afferma che le meccaniche sono collegate al contenuto narrativo del gioco e quindi eliminare l’aspetto grinding rischia di snaturare gli aspetti survival e Dark Fantasy.

Ho apprezzato che la magia venga trattata come una vera e propria risorsa il che costringe ad utilizzala in modo “economico” dando l’idea che sia un elemento raro e non banale che può cambiare il corso degli eventi e delle situazioni.

Un altro aspetto che mi è piaciuto di Tainted Grail è che sotto certi aspetti sembra di giocare un mega librogame con mappa stile la serie la terra di mezzo (aka middle earth quest) con carte ed accessori. Sono contento dopo anni di partite a Zombicide e un paio di gdr masterless in solitario di essere tornato a giocare un’avventura con una trama portante che non conosco e si sta dipanando lentamente.

Tainted Grail alle prime prove mi aveva lasciato perplesso per la gestione degli scontri con le carte, ma una volta presa la mano risulta in realtà abbastanza divertente, specie quando si riescono a realizzare combo assurde.

La partita ha coperto sette giorni di gioco per una durata di un paio di ore. Come rapporto fra tempo di gioco e le nuove scoperte sulla trama sono soddisfatto di Tainted Grail.

La prossima settimana conto di affrontare il secondo capitolo della campagna di Tainted Grail, che è molto più “open”.

Tainted Grail, i Menhir

Dopo una settimana di fatiche immani siamo riusciti a trovare il modo di riaccendere due Menhir localizzati uno ai tumuli degli antichi e uno nel villaggio di Sbiancata. Ora per un’altra settimana dovremmo essere salvi.

Sono stati giorni concitati pieni di strani incontri e terrore alla ricerca delle risorse da sacrificare alla statua

Allo stremo per la mancanza di provviste ci siamo recati al bosco del cervo per cacciare e la notte abbiamo fatto un sogno stranissimo, nel quale inseguivamo una colomba. La mattina ci siamo svegliati trovando ulteriore cibo confezionato in foglie nel nostro accampamento.

Quando siamo tornati al villaggio abbiamo scoperto che una bambina era stata divorata dai lupi. La strana coincidenza non ha potuto fare a meno di porci tremendi interrogativi su quale cibo avessimo mangiato e cacciato.

Questo non fu l’ultimo fatto inquietante della settimana, io ho scalato le spade degli antichi e trafugato l’oro che si trovava sulla sommità, Beor ha salvato una vergine arciera da morte certa e incontrato dei mercanti dai quali ha recuperato una claymore.

A sbiancata ho scoperto che la popolazione è estremamente denutrita e ho provato a curarli, non so se questo riuscirà a rimuovere l’innata ostilità dei suoi abitanti verso noi agricoltori di Cuanacht

Ora di fine settimana, fra un viaggio e l’altro, siamo riusciti ad accumulare abbastanza sangue e ricchezza per accendere i Menhir di sbiancata e degli antichi tumulti. Mentre io compievo il rito a sbiancata Beor lo eseguiva presso i tumuli.

Ci domandiamo cosa ci aspetterà ora…

Tainted Grail le prime impressioni

Dopo aver giocato due partite, l’impressione di avere di fronte un mega librogame con accessori si sta confermando.

Anche giocando in modalità narrativa l’esperenza di gioco vi asciuro che tutto fuori che traquilla, la modalità normale prmette di esssere abbastanza difficilina.

Nella prima partita mi ero mosso con troppa calma inducendo in quest accessorie, che mi hanno portato a sprecare tempo e ho ricomicato, ma la storia insegna che neanche correre è una buona idea in tainted grail.

Continua a leggere

Tainthed Grail The fall of Avalon

Tainthed Grail mi aveva incuriosito per la sua copertina, che racchiudeva tutta una serie di messaggi per nulla positivi. Avevo appena venduto lords of hellas e conquistato un buono sconto notevole, che ho subito riconvertito in un altro boardgame.

Fin dalle lettere di presentazione per i giocatori il gioco mette in chiaro di essere un horror dark fantasy abbastanza cupo, se noi abbiamo ricevuto questa missiva vuol dire che eroi molto migliori di noi non ce l’hanno fatta, eroi che, pur essendo nostri amici, non ci avevano ritenuti adatti a compiere questa missione.

Continua a leggere